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Come è nata la campagna 2020/2021

Come è nata la campagna 2020/2021

L'abbiamo realizzata ispirandoci a una email di ringraziamento che ci ha inviato Martina Lai, una nuova socia.


Sono le 11.30 di mercoledì 10 giugno. Nella casella di posta [email protected] arriva una email con oggetto "Richiesta attestato corso" che non desta troppa attenzione. Ma quando la apriamo per procedere all'invio del documento scopriamo che solo una piccola frase fa riferimento all'attestato. Tutto il resto è un bellissimo messaggio che ci riempie di gioia e commozione.

Salve,
sono Martina Lai, un’insegnante di sostegno nella scuola dell’infanzia oltre che madre di 2 bimbi, 6 e 2 anni.

Oltre alla richiesta dell’attestato per la conclusione del corso di cui all’oggetto, ci tengo a fare i miei più sinceri complimenti all’intero team di Biella Cresce.

Vi ho incontrato veramente per caso, mi è apparsa la promozione del vostro corso mentre ero su Facebook e quel video mi ha attirato, lo aprivo, chiudevo, ma ogni giorno tornava a bussare e la mia curiosità era forte.

Ma anche le paure, perché spesso da un corso mi aspetto di migliorarmi e invece i miei soldi finiscono per essere buttati nel cestino. Questa volta invece, ringrazio il mio istinto e quello che ho fatto è un’investimento.

L'iscrizione al corso mi ha dato tanti tanti tanti strumenti per essere madre e insegnante MIGLIORE, per cui vi faccio veramente i più sinceri complimenti.

Un corso ben strutturato, ricco di concetti, di strumenti, di input validi e funzionali. Soprattutto ho apprezzato il fatto che fosse un corso spendibile nell’immediato. La teoria quando si trasforma subito in pratica, acquista un valore, un senso.

Incontrarvi è stato un valore aggiunto nella mia vita, il tempismo poi, ho potuto assistere alla diretta della conferenza di sabato 30 maggio. Ancora, ho impresse le emozioni, le lacrime e l’entusiasmo, un fiume in piena di esperienze, di speranze, di fatti e di sogni dietro una cornice pedagogica non indifferente che ha dato forma e consistenza all’educazione fuori le mura!!!

Conoscervi è stato un caso, mantenere il contatto con voi sarà il mio impegno.

Grazie per la vostra professionalità.

Un caro saluto, un’insegnante come tante che ama il suo lavoro e desidera lasciare un’impronta importante nell’uomo che ci sarà domani.

Martina

Pochi giorni dopo il nostro responsabile della comunicazione Matteo Lusiani inizia a lavorare sulla campagna associazioni 2020/2021.

È un momento di svolta per l'associazione, per diversi motivi: 

  • abbiamo appena ottenuto i primi successi con contenuti online,
  • abbiamo allargato notevolmente la base soci,
  • abbiamo inserito il tema dell'educazione all'aperto, già sperimentato dal nostro team ma non come associazione,
  • e per la prima volta viene applicata un'organizzazione a "stagione educativa".

Le parole di Martina Lai, una nuova socia entrata nella nostra community attraverso una campagna Facebook per fruire i nostri contenuti digitali, tra cui il convegno "Fare scuola all'aperto", ci sembravano perfette.

Martina si definisce "un’insegnante come tante che ama il suo lavoro e desidera lasciare un’impronta importante nell’uomo che ci sarà domani". Matteo Lusiani ne ha tratto ispirazione per creare la campagna 2020/2021.

Per il 24 giugno, quando è in programma una serata con tutto il team, la campagna è quasi pronta. Resta solo da definire un particolare: "Lasciamo un'impronta sul/nel domani"? Per alzata di mano, il team vota "sul" e la campagna può essere varata.

La campagna associazioni 2020/2021

Questa campagna ha molti significati:

  • È pensata per ispirare un senso di comunità e comunicare che insieme stiamo facendo qualcosa di grande (stiamo lasciando il segno).
  • Cerca di creare un profondo senso di appartenenza con un claim in prima persona plurale. Non c'è un "noi" e un "tu", c'è solo un grande "noi": nel momento in cui lo leggi ti senti già parte dell’associazione.
  • Creare una campagna a partire dalla frase di un socio rafforza il senso di community e dà ancora più potenza al messaggio.
  • L’impronta di uno stivale richiama anche l’uscita nella natura e l’educazione all’aperto, uno dei nuovi temi dell’associazione.
  • E quell'impronta rappresenta anche il passo in avanti che sta facendo Biella Cresce.
La foto originale del fotografo Bernard Hermant

L'immagine originale è del fotografo e graphic designer belga Bernard Hermant (trovata su Unsplash).

È stata lavorata su Photoshop per rendere più marcata l'impronta poi è stato aggiunto un overlay blu, il colore più rappresentativo di Biella Cresce.

Gli elementi grafici colorati in alto servono a dare più luce e allegria al risultato finale.

Infine il font Titilium Web 700 rappresenta la nuova identità di Biella Cresce: moderno e leggibile (e tra l’altro creato in Italia all’Accademia di Belle Arti di Urbino).

Sia l'elemento grafico colorato che il font sono poi entrati a far parte dell'identità di Biella Cresce, diventando parte integrante del sito e di tutta la comunicazione.

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